«By thy long grey beard and glittering eye, Now wherefore stopp’st thou me?
(Per la tua lunga barba grigia e il tuo occhio scintillante, perché ora mi fermi?)
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There was a ship
(C’era una volta un bastimento)
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The ship drove fast, loud roared the blast, And southward aye we fled.
(la nave correva veloce, la tempesta ruggiva forte, e ci s’inoltrava sempre più verso il sud.)
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At lenght did cross an Albatross, Thorough the fog it came; As if it had been a Christian soul, We hailed it in God’s name.
(Alla fine un Albatro passò per aria, e venne a noi traverso la nebbia. Come se fosse stato un’anima cristiana, lo salutammo nel nome di Dio.)
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With my cross-bow I shot the ALBATROSS
(Con la mia balestra, io ammazzai l’ALBATRO!)




La leggenda del vecchio marinaro, Sameul T. Coleridge, Tea, traduzione di Enrico Nencioni, collana i Tascabili del bibliofilo, illustrazioni di Gustave Doré.
questo capolavoro è stato anche trasposto dagli Iron Maiden sotto forma di canzone metal “The Rime of the Acient Mariner” e te la consiglio perché è bellissima
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Hai ragione, è un pezzo molto bello, lo conosco 😊
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Le illustrazioni di Doré sono sempre una meraviglia per gli occhi. E la storia è magnifica.
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Concordo completamente
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